impressioni sulla passione della fotografia e non solo

impressioni sulla passione per la fotografia e non solo

giovedì 31 luglio 2014

Munich

di Fabio Foggetti



Film spiazzante, profondo, toccante e duro. Munich (2005) ci racconta un pezzo di umanità, mettendola in scena attraverso le convinzioni e poi i dubbi e gli incubi di un uomo solo, confrontandolo con le paure e le violenze di due "popoli". Il vestito da thriller con cui viene abbellita la storia è eccellente, ma quello che c'è sotto si vede benissimo e, in alcuni momenti, fa rimescolare le viscere. C'è tutto ciò in cui Spielberg è maestro e anche di più. Vorrei dire tanto di più, ma Munich va visto. E' un film violento, sono giorni che mi chiedo cosa scrivere, quali riflessioni portare qui ma non riesco, trovo superfluo fare chissà quali analisi. Tecnicamente siamo ai soliti eccellenti livelli, musica, attori, fotografia, montaggio. 
Il mio voto, dato su imdb anni fa all'uscita dal cinema, fu 10, dopo la revisione di questi giorni ho deciso di non cambiarlo.

sabato 19 luglio 2014

Sensational Umbria: Steve Mc Curry a Perugia

di Fabio Foggetti


la ragazza afgana
Quest'anno sono stato qualche giorno in Umbria per visitare una terra per me nuova. Solo quatto giorni di luoghi, persone e cibo meravigliosi. Davvero, non pensavo. Tutti ne parlano bene dell'Umbria, ma scoprire questi pregi di persona ha tutto un altro sapore.
Di particolare rilevanza è stata la mostra Sensational Umbria, un'esposizione di fotografia di Steve McCurry, tipo il fotografo de "la ragazza afgana" se non lo conoscete. 

Arrivato a Perugia ho "notato" enormi cartelloni segnalare l'evento. Commosso da cotanta fortuna non ho mancato di andare a gustarmi le immagini di un grandissimo della fotografia. 
Confesso che partivo un po' prevenuto, anni fa a Milano ero stato ad una mostra di McCurry a dir poco strabiliante, sia nei contenuti che nell'allestimento. Un evento, e non esagero, commovente. Non sapevo che cosa avrei trovato a Perugia, sopratutto in termini di presentazione degli scatti.

Baffo McCurry e la "ragazza umbra"
La mostra è divisa in due location e, se a Palazzo Penna non mi sono particolarmente entusiasmato, l'allestimento presso l'Ex Fatebenefratelli, il più numeroso in termini di fotografie, è anche incredibilmente coinvolgente. davvero un viaggio emozionale e visivo dentro all'Umbria di McCurry. Umbria che avrei visitato nei giorni successivi riportando a casa solo scatti di infinita banalità. Grazie Maestro, grazie per avermi rovinato il viaggio fotografico che avevo programmato. Sei troppo bravo. Pure a trovare le ragazze, perché, tornando serio, la "ragazza umbra" è davvero mozzafiato.

Andate, la mostra rimarrà allestita fino ad ottobre.


lunedì 14 luglio 2014

La Guerra dei Mondi

di Fabio Foggetti

La Guerra dei Mondi (2005) è uno dei film recenti di Spielberg più criticati. Ricordo ancora la visione al cinema, ci si aspettava un film frammassone, forse la versione autoriale di Independence Day, di certo non quello che Spielberg ha proposto. La Guerra dei Mondi, con il suo inetto protagonista, un sempre grandioso Tom Cruise, non è una guerra uomini contro alieni. Noi siamo troppo deboli, incapaci, e il personaggio di Cruise riflette semplicemente la vulnerabilità di tutta l'umanità. Il suo percorso è semplice quanto ben riuscito. Se inizialmente non suscita certo la nostra simpatia, man mano che capiamo che non si tratta di colui che risolverà la situazione in modo spettacolare e improbabile, iniziamo a provare una certa empatia per questo padre spaventato e disposto a tutto per portare in salvo i suoi figli.

Le scene d'azione sono poche ma molto suggestive, dall'iniziale emergere dei tripodi, sequenza che mi impressionò moltissimo (il loro disintegrare i corpi umani con tanta facilità mi causò vero disgusto) al traghetto travolto. 

Se il finale è assolutamente anticlimatico e può facilmente deludere, rivedere e godere di tutte le trovate visive (e anche sonore) del film non può che lasciare comunque soddisfatti. L'importante, più che con altre pellicole di Spielberg, è capire cosa viene raccontato.

Delle tante scene, allego questa sotto, l'impressionante ripresa a 360° attorno all'auto in movimento. E' in inglese e potete vedetela anche se non avete ancora guardato il film. Che merita. Per me un 8 su imdv.