impressioni sulla passione della fotografia e non solo

impressioni sulla passione per la fotografia e non solo

martedì 31 maggio 2011

M'ama, non m'ama

In occasione del D.E. S.I.C.A. 6, un concorso in cui, dato un tema a sorpresa, si deve realizzare un cortometraggio di 24 ore, io e Giulia abbiamo girato "M'ama, non m'ama" per il tema "tradimenti, radici".


lunedì 30 maggio 2011

canon s95



Ho avuto in mano questo fine settimana la supercompatta di casa Canon, la s95.
In mano è solida, pesante e trasmette una sensazione di buona qualità costruttiva (seppure le parti in plastica non invogliano a maltrattarla). Favolose le possibilità di impostazioni. Le due ghiere, anteriore e posteriore, sono programabili, permettendo di controllare moltissimi parametri evitando le navigazioni attraverso il menù dello schermo lcd. Ma anche su questo fronte comunque è facile prendere familiarità con grafica di Canon.
Non c'è un mirino ma lo schermo è molto grande, luminoso e dettagliato. Favoloso.

Non mi resta che vedere le foto, ho scattato in combnazione RAW+Jpg...poi la batteria mi ha abbandonato ed il sogno è finito.

giovedì 26 maggio 2011

100 e un consiglio per il fotografo

Eccomi, finito il libro di Michael Freeman voglio condividere l'impressione che mi ha lasciato. Buon libro, che non costa caro, e su Amazon.it si trova anche a meno del prezzo di copertina. E' il mio primo libro di Freeman e da quello che ho potuto vedere in giro è un autore di manualistica fotografica estremamente prolifico.
Innanzitutto il libro è per chi come me ancora sa poco di tecniche fotografiche digitali ma che non ne è completamente a digiuno. Freeman spazia su quasi tutto lo scibile fotografico, dedicando una o due pagine ad ogni argomento, pagine debitamente illustrate. Il risultato è un volume che si fa leggere molto velocemente che non approfondice nulla ma che mi ha stimolato ed aiutato a capire aspetti fin'ora ostici. Il meglio che può dare un libro simile è proprio aprire le porte della mente del neo-fotografo all'approfondimento dei singoli argomenti.
Valore aggiunto è che Freeman non si allontana mai dall'aspetto artistico ed emozionale dell'immagine, nel libro non ci sono analisi delle lenti, della struttura degli obiettivi e altri discorsi prettamente di ingegneria. 

Tra gli argomenti che personalmente l'autore è riusicito a farmi non solo digerire, ma apprezare, ci sono: il valore dell'istogramma, il bracketing e l'uso dei file RAW. 

Adesso che mi è molto più chiaro come leggere l'istogramma, è difficile, se non impossibile, che vada a scattare senza tenere un occhio sul grafico che appare nell'lcd della mia Nikon. Lo stesso vale per la postproduzione, lo sguardo passa dall'immagine all'altro all'istogramma. L'occhio a volte può essere ingannato se si fa affidamento solo sul monitor del pc. Il bracketing invece è stato un argomento fin qui snobbato perchè la mia macchina non ha questa affascinante funzione, dopo aver letto "100 e uno consigli per il fotografo"  aver superato i miei pregiudizi, mi sono ripromesso di provarlo, magari con l'aiuto di un software specifico. I RAW hanno i loro limiti, dovuti principalmente, come sostiene anche Rockwell, allo spazio che occupano, al fatto che spesso cambiano al variare del modello di apparecchio fotografico e al tempo che "fanno perdere" in postproduzione. Tutte cose vere, ma quello che spesso si ottiene con un RAW è impensabile con un normale JPG e la postproduzione in alcuni casi ho scoperto essere anche divertente.

 A proprosito di RAW, alcune delle foto scattate recentemente in Francia erano RAW, la post produzione mi ha permesso di salvarne diverse troppo sovraesposte e, in alcuni casi, di esagerare per ottenere effetti più vistosi.

Conclusione: libro consigliato a chi sa poco di fotografia ma che già da qualche tempo ha cominciato a maneggiare una reflex.

mercoledì 18 maggio 2011

Foto e Viaggi

Ho ripreso a lavorare dopo tre giorni passati "on the road" per andare a Montpellier (in Francia) a trovare un amico (e a restituire l'Olympus 35RC). Ho scattato alcune foto, poche riuscite bene, forse perchè mi sono goduto più la compagnia e i luoghi e forse perchè una parte le ho scattate a pellicola e le vedrò solo tra qualche settimana. Ho visitato anche la cittadella murata di Carcassonne, anche lì qualche immagine interessante, ma il meglio è stato durante il tragitto durante il quale, seppur ripresi dall'auto, i generatori eolici, sotto il cielo nuvoloso, hanno dato il loro meglio, con immagini di una certa drammaticità.


Il resto è stato un reportage da vacanza con gli amici, un rientro in Italia di durata snervante e una gran voglia di visitare con calma la Provenza.

Tutti gli scatti sono stati fatti in RAW e rielaborati successivamente. In questi due anni ho praticamente sempre fatto fotografie in JPG ma, da quando ho finito il libro di M. Freeman, ho deciso di seguire il suo consiglio e di sperimentare un poco con la postproduzione. Sul discorso vorrei tornare in futuro, parlando del libro e delle mie esperienze.

Generatori eolici ( ho accentuato i contrasti del cielo per compensare la sovraesposizione )

Generatori eolici dall'auto in corsa

La chiesa di Carcassonne con i suoi contrasti di luce

sabato 7 maggio 2011

Festa Sikh, foto al volo.

Oggi: gente, vigili, strade bloccate. Che succede a Cremona? Vado a curiosare e scopro che c'è una festa dei Sikh. Tanti, davvero tanti per una qualche celebrazione religiosa. Si prega, si mangia e si sta in compagnia. Siccome il tutto sta finendo e non ho con me la reflex, mi infiltro tra la folla con la piccola Canon. Ovviamente mi sento un po' un intruso, ma i festanti lo sanno, come sanno che l'avvenimento attira molta curiosità. Qualcosa riesco a scattare prima di dover andare via. Grazie alla gentilezza degli ospiti rimedio anche una mela e un libretto sulle imprese sikh in Italia duante la Seconda Guerra Mondiale.
Aggiungo qui sotto qualche scatto, il resto è su Picasa.




venerdì 6 maggio 2011

Fotopedia

Fotopedia è un bel sito, veramente bello e vastissimo. Nasce con l'idea di illustrare il nostro pianeta attraverso immagini non artefatte e ritoccate. Date le dimensioni, come per moltissimi siti di immagini, è praticamente impossibile goderne appieno, ma se c'è un angolo di pianeta che vi interessa particolarmente provate a cercarlo. Chiaramente non potevo non tentare di farne parte e ho mandato una foto. Questa foto però ha bisogno di essere votata per entrare a pieno titolo nella sezione di Cremona. E' uno scorcio un po' inusuale della piazza del Comune, è poco iconico e anche per questo l'ho scelto. Se vi va di visitare il sito e poi di iscrivervi e vi piace la foto, votateMi! Grazie...ah, questo è il link

Festa del Salame 2010 a Cremona

giovedì 5 maggio 2011

Aggiornamento, tanto per non lasciare un vuoto

Settimana impegnata, ma nel frattempo appena posso mi porto appresso l'Olympus 35RC, ci siamo fatti un'usicta alla Reggia di Colorno ma sono molto parco e diffidente in ogni scatto, niente bulimia da digitale. Su Amazon.it ho anche acquistato un libro "100 e un consiglio per il fotografo", di Michael Freeman. Non sembra male, ma rimando la recensione al momento in cui lo avrò terminato.
Con l'aiuto di Giulia ho anche realizzato per un'amica il mio primo sito internet, un poco statico ma gradevole e funzionale. Utile, per ora, a presentare il prodotto di punta della sua azienda. 

A presto, con l'approfondimento dei singoli argomenti.